Lesbo Grecia
Informazioni generali
La verde isola di Lesbo è una meta estiva popolare senza essere troppo
affollata. Qui è il luogo dove è vissuta la poetessa Saffo nel settimo
secolo Avanti Cristo. Ed anche Alcaios, un altro poeta antico, e presunto
amante di Saffo. Il filosofo Theofrasto nasceva qui nel quarto secolo AC ed
il poeta vincitore del premio Nobel Odysseas Elytis proviene anche lui
dall'isola. I Greci chiamano l'isola Lesvos o Mytilene, dal nome della
capitale. È grande ed ha un paesaggio meraviglioso, da esplorare. Dato che
qui c'è una grande base militare dove i giovani greci svolgono il servizio
di leva, la vita notturna è abbastanza selvaggia, senza però essere
esagerata o estrema come ad Ios o a Kos. Ci sono villaggi molto tranquilli
su Lesbos per quelli che cercano pace e quiete.
Geografia: L'isola è molto vicina alla Turchia.L'isola di Lesbo ha
un'estensione di 1.630 kmq ed è tra le più grandi isole della Grecia, insieme ad
Evia e Creta, con una popolazione di 88.610 abitanti.
Lesbo è un'isola vulcanica e nel corso della sua storia ha subito
diversi terremoti, e gli storici sostengono, per questa ragione, che molte città
dell'isola oggi siano sepolte in mare.
Nonostante la florida vegetazione, non ci sono fiumi di grande rilievo, e
nemmeno laghi, anche se si possono trovare alcune cascate nella parte
settentrionale dell'isola, in particolare a Evergetoulas, Tenagion, Sedountas e
Vourkas nella zona di Plomari e di Almiropotamos a Vrissa.
L'isola ha molte montagne, delle quali la più alta è il massiccio di
Lepetimno nel nord, con la cima più alta, Profitis Ilias (968 m.). Le
altre montagne sono: Olimbos (967 m.), Psilokoudouno (914 m.), Roditis a
Megalohori (845 m.), Kouratsonas (785 m.) tra Vatoussa e Parakila, e Profitis
Ilias (799 m.).
La fauna di Lesbo è molto variegata.Le miniere di sale a Kaloni sono
residenza permanente di 50 coppie di aironi, oltre ad ospitare saltuariamente
altri esemplari di specie avicole, talvolta anche molto rare.
Nelle
grotte di Skala, a Eressos, trovano rifugio le foche, ed al monastero di Limonas
un paio di foche del Mediterraneo hanno trovato rifugio, mentre nel monastero di
Limonas, c'è un'area protetta proprio per gli uccelli selvatici.
Sull'isola abbondano gli uliveti che hanno reso famosa Lesbo per la sua
produzione di olio.
I vigneti anche sono molto diffusi, ed in particolare quelli di Plomari sono
noti per la produzione di vino di eccellente qualità , oltre che di ouzo,
l'aperitivo più diffuso in Grecia.
La coltivazione è favorita dal clima mite dell'isola, umido e mediterraneo
con inverni miti. La temperatura media in estate è di 30° C, mentre in inverno
si scende a 10° C.
Gli abitanti di Lesbo sono gentili e disponibili, amano gli stranieri e
trattano i loro ospiti con affetto e simpatia.
Cultura: L'isola di Lesbo è unica dal punto di vista
architettonico.La facciata delle case sono decorate con belle ringhiere
decorate, ed i palazzi più antichi presentano colonne ioniche o doriche,
frontoni, facciate monumentali ed archi, spesso impreziositi da antiche statue
Gli abitanti di Lesbo tengono molto alle loro tradizioni. In molti
villaggi, l'albero di Natale è sostituito da un ulivo, e tradizione vuole
che la notte di Capodanno i giovani, senza parlare, si rechino a prendere
acqua alle sorgenti per poi spargerla nelle case come segno di augurio per i
futuro. In altri villaggi, il giorno di Capodanno, gli uomini rompere un
melograno all'ingresso di casa, mentre si tiene in mano un ferro: il
melograno simboleggia ricchezza e prosperità , mentre il ferro simboleggia
la salute.
A Plomari, la gente appende ramoscelli d'oliva alle porte, perchè porti
prosperità alle coltivazioni di oliva dell'anno a venire.
A Pasqua, l'arcivescovo beve il vino da una coppa d'argento che in seguito
lancia sulla folla: chi prende la coppa vince un premio e uova di Pasqua.
Gli
abitanti di Lesbo amano la musica. Durante le feste i gruppi folk suonano
musiche allegre, mentre i ragazzi ballano danze tradizionali, tra le quali
il “Lesviakos", il "Mitilinaikos" ed il "Balos", imitando le danze d'amore
di alcuni animali.
Giacche, pellicce, abiti da donna ricamati, seta, tessuti colorati fanno
parte del costume tradizionale di Lesbo.
Tra i lavori artigianali più diffusi la ceramica, il legno intagliato, e
lavorazione del rame.
Ad Agiassos si possono trovare veri capolavori in argilla o in legno
d'ulivo.
Da ammirare anche i lavori artigianali in pietre dure e argento, le
"velentzes", ovvero tessuti ricamati, i tappeti e il lavoro di cesteria.
Fin dall'antichità , Lesbo è stata molto importante anche nel campo della
letteratura.
E' stata per esempio la patria di Pittaco, di Arion, un famoso poeta e
musicista, dei poeti Saffo e Alceo, cosi come del creatore di drammi
Terpandro.
Altre personaggi famosi che provengono da Lesbos: Eftaliotis Argiris,
Mirivilis Stratis, Ilias Venezis, il poeta premio Nobel Odysseas Elitis ed
il pittore Teofilo.
Storia di Lesbo
L'isola probabilmente è stata abitata dal secondo millennio Avanti Cristo, o persino prima, da genti provenienti dall'Asia Minore. Era un'isola prosperosa e, nel settimo secolo AC, Saffo ha istituito qui una scuola per giovani donne nobili. Anche il famoso filosofo Epicuro ha fondato una scuola qui. A causa della sua posizione, Lesbos è stato dominata dai persiani durante il sesto ed il quinto secolo AC, ma l'isola era membro della Lega Ateniese, e faceva di tutto per sabotare il nemico persiano. I Romani l'hanno invasa ne secondo secolo AC ed i reperti archeologici indicano che molti patrizi Romani hanno avuto ville sull'isola. I Genovesi hanno preso l'isola dopo la caduta di Constantinopoli e di Bisanzio all'inizio del tredicesimo secolo ed i Turchi sono arrivati nel XVº secolo. La Guerra di Indipendenza è iniziata nel 1821 e, 91 anni più tardi, Lesbo è stata infine liberata
Cosa Vedere
Il capoluogo, Mytilene, ha un interessante museo archeologico ed un museo
del folclore. Potete anche visitare il Kastro, del quindicesimo secolo,
così come il teatro romano, del terzo-secondo secolo AC. La parte più
bella dell'isola è la baia di Kallanis al centro dell'isola. Là potete
visitare i pittoreschi villaggi Kalloni e Molyvo. Nella città antica
potete ancora vedere mura dell'ottavo secolo AC. C'è anche un castello
bizantino. Non lontano si trova Petra, un villaggio con una scogliera
alta e strana, con in cima una chiesa del diciottesimo secolo dedicata
alla Vergine Maria del Dolce Bacio (Panagia Glykofilousas). Il monastero
Limonos conserva inestimabili tesori nel suo museo. Alcune parti del
monastero possono essere visitate soltanto dagli uomini. Anche il
monastero di suore Agia Raphael è aperto al pubblico. Al villaggio
Mantamado c'è una chiesa dedicata al santo Taxiarchon. Possiede un'icona
famosa che si dice sia stata fatta con argilla e sangue. Un'altra icona
famosa è conservata nella chiesa della Vergine Maria di Sion (Panagia
Sion). Si narra che sia stata fatta dall'evangelista Luca e che abbia
poteri curativi. Un po' più a nord c'è Mithymna, villaggio pittoresco
che si affaccia sul mare. Il villaggio è pieno di case
tradizionali
e delle tipiche stradine tortuose, c'è anche un vecchio Kastro qui.
Eressos è un altro bel villaggio di particolare interesse poiché sia
Saffo che Theophrasto hanno vissuto qui. C'è un museo e del folklore. Da
visitare anche la foresta pietrificata. Tanti viaggiatori dello scorso
secolo che hanno visitato Lesbo, hanno riportato notizie della Foresta
Pietrificata, un territorio compreso tra Eressos e Sigri dove si trova
lo strano paesaggio di tronchi pietrificati
L'evento avvenne milioni di anni fa qui vi era una ricca vegetazione di
enormi alberi longevi, dell'altezza media di 6,5 m, all'apparenza querce
o platani, che ricoprivano tutto il territorio
L'intensa attività del vulcano Ordymnos avrebbe coinvolto le
foreste presenti, e l'energia idrotermica avrebbe col tempo trasformato
le sostanze vitali delle piante in pietra, grazie all'azione di una
sostanza, il biossido di silicio
Secondo alcuni studi queste formazioni sarebbero originarie di circa
500.000 anni fa, mentre altre ipotesi datano la pietrificazione a 20
milioni di anni or sono.
Oggi, il paesaggio che si incontra è magnifico, per il variare dei
colori degli alberi e della loro luminosità .
Una legge protegge il luogo, vietando la rottura dei tronchi
pietrificati e sono molto severe le sanzioni per chi trasgredisce.
Cosa fare
Ci sono molti posti da visitare e parecchie spiagge dove divertirsi con gli sport acquatici. L'isola è eccezionale per fare trekking e da girare, e chi ama osservare gli uccelli ha trovato il suo paradiso su quest'isola.
Spiagge di Lesbo
Kalloni e Petra sono solo due delle spiagge meravigliose di Lesbos, adatte alle famiglie con bambini. L'Agios Isidoros e Skala sono posti molto piacevoli per nuotare ma ci sono molte, molte altre spiagge dove andare.
Vita notturna
Lesbo ha una buona vita notturna, trovate bar e discoteche a Mytilene, a Mithymnia e a Skala
Ristoranti e Cibo
A Mytilene e Mithymna ci sono sia ristoranti greci che internazionali, ma in tutti i villaggi ci sono piccole taverne tradizionali con una buona cucina. L'isola è conosciuta per le sue olive e per l'ouzo e ci sono parecchi dolci locali.
Acquisti
Trovate tutto ciò di cui avete bisogno a Mytilene. Un souvenir tipico di Lesbos è l'olio di oliva e naturalmente l'ouzo, due dei prodotti più famosi di Lesbo
Muoversi
I bus locali partono tutti da Mytilene e sono collegati alla maggior parte dei
villaggi dell'isola. Ci sono inoltre taxi e veicoli da affittare, così come le
barche che vi possono portare ad alcune spiagge.
Servizio di Taxi: I taxi su Lesbos sono utili per girare
l'isola. Funzionano praticamente 24 ore su 24. Gli autisti vi condurranno in
maniera sicura alla vostra meta a prezzi economici. Trasferiamo i nostri ospiti
da/verso l'aeroporto e dal porto di Mitilini fino alla parte settentrionale
dell'isola che è la più turistica e siamo a disposizione per escursioni e viaggi
locali. Theo il tassista ha la sua base a Petra e, a prezzi molto buoni, può
portarvi da Petra a qualsiasi parte dell'isola. Per ulteriori informazioni
potete visitare il seguente sito web: www.freewebs.com/lesvostaxiservice
Samos Alberghi
Aphrodite Vatera hotel è annoverato tra gli hotel più
incantevoli e moderni di Lesvos. Si trova sulla spiaggia di
Vatera, la spiaggia più bella di Lesvos e si estende per più di
10 km.
Le
camere sono ben accessoriate. Dispongono, tra l'altro, di aria
condizionata e di splendida vista sul mare e sulla montagna. Al
ristorante dell'hotel potrete assaporare la deliziosa cucina
tradizionale. L'hotel è provvisto, inoltre, di una graziosa
taverna all'aperto, ubicata davanti al mare.
Attivita' Pesca, Sala giochi, Parco giochi per bambini,
Canoismo, Accessori per barbecue, Escursioni in bicicletta,
Snorkeling.
Servizi: Servizio in camera, Centro Business, Servizio baby
sitting, Servizio lavanderia, Prima Colazione in camera, Cambio
valuta, Noleggio Biciclette, Autonoleggio, Banco escursioni, Fax
e fotocopiatrice, Servizio biglietteria.
Come Arrivare a Samos
Lesbo ha il proprio aeroporto e se voi non trovate un volo diretto ha buoni collegamenti sia con Atene che con Salonicco. Ci sono inoltre traghetti da e per il Pireo, Salonicco e Alexandropolis, così come verso le isole di Chios, Samos, Rodi e Kos.
Informazioni turistiche
Superficie: 1600 km2
Popolazione: 110000 circa
Bancomat: Si
Internet Cafè: Si
La montagna più alta:
Aeroporto: Si
Prezzi:
Numeri telefonici:
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 22510
Centro sanitario:
Polizia:
Guardia costiera:
Polizia del porto: 24115
Azienda telefonica (OTE):
Ufficio di informazione turistica: 71347
Azienda dei bus: 28138
Aeroporto: 61234