Isola di Leros Grecia
Leros è un Isola montagnosa e verde, con alte scogliere e piccole baie e villaggi, Leros è luogo di vacanza popolare che ha mantenuto la sua atmosfera genuina. Uno dei motivi è il fatto che non dipende troppo dal turismo.
Molti degli edifici sull’isola sono costruiti in stile italiano, ma ci sono anche le tipiche case greche, bianche e con porte e finestre blu. La gente sull’isola vive di agricoltura, lavorando nei molti ospedali e, in estate, di turismo.
Poichè Leros ha un porto naturale molto grande, molte barche di navigazione e yacht di lusso arrivano qui in estate, dando all’isola un aspetto internazionale e cosmopolita. Leros ha porticcioli in Lakki e in Partheni, entrambi con capienza per centinaia di yacht.
A Panteli e Vromolithos molti yacht attraccano per la notte o per un paio di giorni. L’isola partecipa alla Regata dell’Egeo ogni estate. A Lakki c’è una scuola di navigazione mentre a Xerokampos c’è una scuola di immersione subacquea.
Leros è una graziosa isola verde a forma di pezzo di un puzzle con quattro enormi baie simili a laghi che fanno rientrare i suoi 77 chilometri di costa. È relativamente pianeggiante con montagne basse e pianure che scendono fino al mare (l’isola prende il nome da un’antica parola greca che significa liscia e piatta). Le pianure sono costellate di pini, eucalipti, querce e ulivi, ma ci sono pochi terreni coltivati poiché la vela e la pesca sono state le principali occupazioni degli isolani in passato.
Il turismo non ha dominato l’economia locale qui come nelle isole più popolari. Dopo la seconda guerra mondiale Leros fu usata per incarcerare prigionieri e pazienti psichiatrici e una serie di scandali sulle condizioni nei sanatori locali tennero a bada i turisti stranieri. Un’importante iniezione di denaro, esperienza e umanità nelle istituzioni psichiatriche ha contribuito a riparare l’immagine offuscata dell’isola. Un servizio sanitario notevolmente migliorato ora genera una fonte vitale di reddito per l’isola ei visitatori internazionali forniscono una seconda corda utile ma non indispensabile all’arco finanziario di Leros.
Il risultato è un’isola che finora è sfuggita ai peggiori eccessi del turismo internazionale, offrendo alloggi e strutture per le vacanze sufficienti per soddisfare coloro che evitano i frenetici parchi giochi delle isole più conosciute. Qui puoi osservare i pescatori stendere le reti sul molo, partecipare a una delle tante feste locali ed esplorare i siti antichi che danno uno sguardo alla ricca storia dell’isola.
Cittadine e villaggi di Leros
Agia Marina
Agia Marina è il secondo porto di Leros, è normalmente la capitale di Leros anche se Platanos ospita il municipio. Agia Marina, in contrasto con Laki, che si basa sullo stile italiano dei tempi di Mussolini.
Quella piccola città è la tipica cittadina tradizionale dell’isola greca con il tradizionale bianco case e idilliache stradine tortuose.
Da qui puoi prendere le barche veloci per le altre isole della regione, Patmos, Lipsi, Samos, Kos, Kalymnos, Syni, Rodi e Nisyros.
Un sacco di negozi Caffè Arte greca e souvenir, agenzie di viaggio, bar club ristoranti e internet cafè fanno di Agia Marina uno dei punti salienti di Leros.
Panteli
Il tradizionale villaggio di pescatori. La sua atmosfera unica lo ha reso il posto più “in” per la gente del posto e per il turista.
Piccole taverne e caffè vicino al mare, barche da pesca insieme a yacht di lusso, pescatori che tessono le reti. Una volta che sei a Panteli ti senti come a casa, la gente del posto mantiene la vita in armonia senza alcun affetto dalla folla di turisti estivi.
Riceverai sempre un kalimera (buongiorno) o gia sou (ciao) non importa se li hai mai incontrati prima , puoi anche essere invitato per un bicchiere di ouzo o retsina nei caffè o nelle taverne locali solo per il bene di una buona compagnia.
Questa mentalità ospitale è presente in tutta la Grecia e nelle isole greche e per quanto mi riguarda è uno dei principali fattori che attrae il turismo in Grecia a parte il sole e il perfetto clima mediterraneo.
Platanos
Situato tra Agia Marina che in effetti tutte e tre le città sono diventate una sola negli ultimi anni, la distanza a piedi tra loro non è più di dieci minuti.
A Platanos si trova il municipio, la biblioteca di Leros, la banca nazionale greca con servizio bancomat 24 ore su 24, negozi, hotel, panetterie, agenzie di stampa, negozi di foto, supermercati, negozi di moda e souvenir Caffè tradizionali come il cosiddetto Leski o il Lerian Club, negozi di suvlaki, negozi di liquori e mini market (periptera).
A Platanos si trova il terminal dell’autobus locale e dei taxi. Da Platanos puoi salire i gradini che portano al Castello di Leros salendo 300 gradini! ma vale la pena farlo.!
Lakki
Laki è il porto principale dell’isola di Leros. Qui puoi prendere i grandi traghetti per Atene e le altre isole del Dodecaneso, ci sono anche collegamenti con alcune delle isole delle Cicladi come Paros o Myconos ma non tutti i giorni.
Laki ha uno stile architettonico unico, ereditato dai tempi dell’occupazione italiana dell’isola.
Lakki e ‘il centro commerciale dell’isola con numerosi negozi, supermercati, fruttivendoli, internet cafè e bar, ristoranti Hotel e appartamenti.
Alinda
La zona più turistica di Leros. Hotel e bungalow moderni e una varietà di appartamenti e camere in affitto.
Alinda ha tutti i servizi di un moderno resort turistico, ristoranti, bar, caffetterie, mini market, noleggio di auto e moto, strutture per il servizio del vento e tutto ciò che il turista moderno desidera.
L’attrazione di Alinda è principalmente la torre di Belenis che ospita un eccellente museo che ospita un eccellente museo laografico e folcloristico
Xirokampos
Situato nella parte più meridionale dell’isola di Leros, è a 3 chilometri da Laki e ha un collegamento giornaliero con l’isola di Kalymnos da piccole barche.
Una grande spiaggia sabbiosa con alberi di tamerici e una vista idilliaca sulle montagne di Kalymnos. la piccola chiesa di Panagia Kavouradena (Vergine Maria dei Granchi).
Un’altra attrazione è il Palaiokastro dove si possono vedere le rovine preistoriche dell’antico castello. A Xirokampos si trova il Camping e alcuni Hotel e Appartamenti.
Vromolithos
Una delle spiagge più preferite dell’isola, ci sono Hotel Appartamenti Ristoranti mini market e bar. Vromolithos è il posto migliore a Leros per guardare l’alba la mattina presto.
Da Platanos e Panteli è a pochi minuti a piedi e puoi anche andare a nuoto alla spiaggia di Panteli o viceversa.
Storia di Leros
Secondo la mitologia, Leros è stato abitata dalla dea Artemis (Diana). La dea aveva mandato il maiale di Calydonia a Aetolia, dove il figlio del re Meleagros lo uccise. Avendo offeso la dea venne ucciso, sprofondando le sorelle nel dolore. Artemis allora lo ha trasformate in galline e le ha portate su Leros, isola cosè fertile che avrebbero sempre avuto da mangiare.
Secondo un altro mito, il primo re di Leros era Thessalos, il figlio di Ercole. Gli Archeologi credono che i primi abitanti dell’isola siano stati genti provenienti dall’Asia Minore e dal territorio dei Fenici. Leros ha partecipato alla guerra di Troia ed ha combattuto i persiani insieme agli ateniesi nel quinto secolo AC. Dopo è stata dominata dai Macedoni e dai Romani.
Come per la maggior parte delle isole greche, Leros era tormentata dai costanti attacchi dei pirati durante il Medio Evo e per 300 anni è appartenuta al monastero di Patmos. I cavalieri di San Giovanni da Rodi hanno preso l’isola nel 1319, in seguito, nel 1522, Leros è stata invasa dai Turchi. Nel sedicesimo secolo è appartenuta ai Veneziani per un breve periodo.
Gli uomini di Leros hanno combattuto duramente durante la Guerra di Indipendenza scoppiata nel 1821. Per alcuni anni è stata libera, ma il protocollo di Londra la restituè ai Turchi nel 1830.
Gli italiani hanno governato suull’isola a partire dal 1912 e Leros non è ridiventata greca se non nel 1948. Durante l’occupazione italiana sono stati costruiti molti edifici che sorprendono i visitatori con il loro stile italiano. Leros è stata il campo di battaglia di un’enorme offensiva nel 1943 durante la quale le forze tedesche hanno provato a riprendere l’isola alle forze italiane, britanniche e greche.
L’isola è stata bombardata per più di un mese e mezzo, dal 26 di settembre fino al16 di novembre ed infine è stata occupata dalle forze tedesche. Il film ‘I cannoni di Navarone’ è stato probabilmente ispirato dalla battaglia di Leros, ecco perchè l’isola del romanzo è stata denominata Keros. L’isola è stata unificata alla Grecia in 1948 come il resto delle isole del Dodecanneso.
Cosa Vedere
Castello di Panagia
Una delle caratteristiche più notevoli di Leros è il Kastro della Vergine Maria (Panagia Kastrou) che sovrasta il capoluogo dell’isola, Platanos.
Dell’undicesimo secolo, era una fortezza dei cavalieri di San Giovanni. Qui, c’è un museo con reperti di diverse epoche, e una vecchia chiesa.
L’imponente e panoramico castello di Panagia situato sulla sommità del colle Apitiki domina Panteli, Platanos e l’intera baia di Agia Marina e Alinda. Il castello è raggiungibile in auto da Panteli e da Platanos a piedi salendo circa 300 gradini che portano all’ingresso del castello.
Lungo la salita, meritano una sosta i bellissimi mulini a vento, molto panoramici, che svettano su un crinale. Il castello fu edificato sopra l’antica acropoli dell’isola dai Bizantini nell’XI secolo d.C. e fu abitato fino al 1700.
Anche a Platanos si erge la vecchia cattedrale Agia Paraskevi. La città in se è piacevole da percorrere a piedi, la maggior parte delle case sono state costruite nel 1800
Agios Isidoros
Agios Isidoros è una pittoresca chiesetta costruita su un isolotto roccioso collegato alla terraferma da un sentiero cementato che è quasi sommerso dall’alta marea.
Dall’isolotto si può vedere ciò che resta di un antico tempio in fondo al mare. Buon posto per guardare il tramonto.
Tra le numerose chiese e chiesette dell’isola, Aghios Isidoros attira maggiormente l’attenzione ed è la meta perfetta per le coppie romantiche.
Ci si arriva da Alinda prendendo la strada che porta all’aeroporto, dopo Kamara girare a sinistra in direzione di Agios Isidoros. La strada si snoda attraverso un meraviglioso paesaggio coperto da pini e bellissime ville.
Panagia Kavouradena
A Xerokambos potete visitare la chiesa di Panagia Kavouradina (” Vergine Maria dei Granchi”). La leggenda narra che un pescatore trovè qui un’icona, ed immediatamente venne curato da un morso di granchio sulla sua mano. In seguito, in sogno, gli è stato detto da una donna vestita di nero di restituire l’icona dove era stata trovata, cosè fu costruita la chiesa. La bella chiesetta di Panagia Kavouradena costruita in una cavità di rocce vicino al mare, situata vicino a Xerokambos. Secondo la leggenda, l’icona della Vergine Maria esposta all’interno è stata trovata da un pescatore di granchi. Puoi arrivarci da Xirokampos seguendo la strada per circa mezzo miglio. Per raggiungere la chiesetta si scende una piccola scalinata.Accanto alla chiesa c’è una meravigliosa spiaggia in una piccola insenatura ideale per fare immersioni, nuotare o fare un picnic.
Torre di Belenis
Ad Alinda potete visitare la torre di Belenis, aperta al pubblico e dove si trovano alcuni reperti interessanti sull’isola, comprese parti della nave da guerra Queen Olga, affondata dai tedeschi nel 1943. Qui potrete anche vedere la prima macchina da stampa dell’isola.
Il Museo Archeologico
Il Museo Archeologico di Leros si trova sulla strada in discesa che collega Platanos con il porto di Agia Marina.
È ospitato nell’edificio ristrutturato della vecchia Scuola Urbana che fu costruita nel 1882 a spese della Confraternita Leria del Cairo.
Il Museo espone ricchi e notevoli reperti archeologici, iscrizioni, lapidi, monete, mosaici e vasi provenienti da scavi e collezioni provenienti da tutte le parti dell’isola.
Nel cortile sono stati collocati i mosaici della chiesa paleocristiana di Parthenios.
Il museo della guerra a Merkies
Non mancate di visitare il museo della guerra di Leros insediato in un cunicolo costruito durante la guerra, nella zona di Merikia, alcune centinaia di metri ad ovest del porto di Lakki.
Nel museo ci sono armi, uniformi ed altri articoli della seconda guerra mondiale. Il Museo della Guerra, in realtà un tunnel militare che si trova a Merkies, è un luogo unico.
Il tunnel ospita un numero considerevole di reperti che sono stati trovati in tutta l’isola o recuperati dai mari vicini. Molti pezzi donati dall’esercito e da privati greci, fotografie, mappe, modellini e ogni tipo di materiale.
Immediatamente fuori dal tunnel si trova un parco museale militare, che comprende veicoli militari, camion, aerei e altri vari armamenti.
Tempio di Artemis e Paleokastro
Appena prima di Partheni, prima dell’aeroporto di Leros, ci sono i resti di un tempio dedicato ad Artemis. Vicino a Xirokampos ci sono le rovine di una cittadella preistorica, a Paleokastro.
Cosa fare a Leros
Ci sono sport acquatici su parecchie spiagge dove si può praticare il windsurf e divertirsi con le moto d’acqua. Immersioni e pesca subacquea sono molto popolari qui e ci sono campi da basket e da tennis.
In agosto, durante la settimana navale, si svolge un festival sulla spiaggia di Alinda, ed il 14 agosto viene celebrata la Madonna del Castro.
A settembre c’è la festa dei pescatori a Panteli, con musica tradizionale e vino e pesci offerti a tutti. Un altro festival si tiene a Gurna a luglio, il festival di Alonaris.
Potete anche andare in escursione a Lipsi ed altre piccole isole intorno a Leros: c’è una barca, il Barbarossa, che durante l’estate organizza gite quotidiane alle 11 del mattino dal porticciolo di Agia e ritorna alle 19: ogni viaggio comprende nuoto alle spiagge di sabbia bianca dei piccoli isolotti come Aspronisia, Marathi o Tiganakia, e ouzo e meze offertia bordo .
A Lakki c’è un cinematografo, tutte le pellicole sono in lingua originale con sottotitoli greci.
Leros Spiagge
La più popolare e turistica è la spiaggia di Alinda. Oltre Alinda ci sono le spiagge di Panagies e Dyo Lisgaria, con ristoranti e piacevoli caffè La spiaggia di Gurna, ad ovest è una delle poche spiagge sabbiose di Leros, nella stessa zona ci sono le spiagge di Kokali e di Drymonas.
A Lakki ci sono le spiagge di Koulouki, di sabbia, e Merkies, di ciottoli. La spiaggia di Vromoltho, ad est, è di sabbia nei due lati esterni, ci troverete anche ristoranti e bar.
La spiaggia di Xirokampos è un’altra spiaggia con tamerici, parzialmente sabbiosa e di ciottoli. Nella parte nord dell’isola è situata la spiaggia di Blefuti, alcuni centinaia di metri dopo Partheni è una spiaggia piacevole con alberi e una piacevole taverna.
Un’altra spiaggia popolare è la spiaggia di Panteli. Lè potete nuotare e godere del paesaggio del più tradizionale villaggio di pescatori su Leros. Piccole taverne, ristoranti e caffè dove i pescatori locali bevono ouzo, pescherecci e reti in un luogo in cui il turismo non ha cambiato il modo di vivere tradizionale.
Vita notturna
Non pensate di trovare a Leros la stessa vita notturna di Kos, Mykonos o Santorini. Ci sono bar musicali e posti dove si fanno concerti dal vivo.
Savana bar a Panteli È il bar più famoso e antico di Leros. Fondato nel 1987, il bar gode di un’incredibile vista sul mare sotto le palme e una decorazione straordinaria. La musica è principalmente degli anni ’70 e ’80.
La maggior parte della vita notturna è nel porticciolo di Agia, qui troverete molti bar, come il Meltemi, Apothiki, Harama dove potete ballare musica greca ed internazionale fino alle prime ore del mattino.
Panteli è uno dei posti più popolari per le serate perchè ha molte taverne che servono pesce e ristoranti, ed anche un self-service meraviglioso, il Castelo ad ovest della spiaggia, da cui potete godere del panorama del villaggio con piacevoli cocktail, gelato e spuntini.
Il self-service organizza eventi di musica con balli locali e musica durante la stagione estiva, che potrete trovare pubblicizzata su manifesti e locandine. A destra, dall’altro lato della spiaggia c’è un bar pittoresco dove potrete godere di musica internazionale e dei cocktail fantastici proposti dai due proprietari britannici.
Dove mangiare
A causa del terreno fertile ci sono molte specialità locali. Il formaggio Myzethra è da assaggiare, come pure una speciale bibita analcolica fatta di mandorla chiamata Soumada. Ci sono inoltre altri dolci di mandorle amare: i “Poungakia”. Un’altra specialità dell’isola è lo sgombro salato ‘Kolios Pastos’.
Leros è l’isola unica in Grecia in cui potete trovare la guaiava, un frutto tropicale chiamato Gavafa in greco. La maggior parte dei ristoranti di Leros servono piatti greci tradizionali, ma ci sono anche alcune proposte internazionali come un ristorante italiano ad Alinda gestito da una coppia italiana.
Ci sono taverne nella maggior parte dei villaggi, ma la più grande varietà la troverete a Panteli, al porto di Agia Agia Marina, Lakki e ad Alinda.
Essendo un’isola di pescatori avrete la possibilità di gustare tutti i tipi di pesci, non perdete l’occasione di assaggiare la Astakomakaronada (aragosta con spaghetti). Ci sono persino negozi di Souvlaki e Pizzerie che fanno servizio di consegna a domicilio.
Alcuni dei migliori ristoranti e taverne di pesce a Leros si trovano a Panteli tra cui il Ristorante Psaropoula, Patimenos, Zorbas e Pirofani. Il caffè Tzoumas the oldes a Leros anche a Panteli offre deliziosi spuntini e polpo alla griglia
Cosa comprare
Troverete tutti i generi di souvenir a Platanos, Lakki, Alinda ed in molti altri villaggi.
La ceramica, i tessuti, le icone, i gioielli e le attrezzature da spiaggia non sono che alcune delle proposte.
Le specialità locali nei negozi di pasticceria, come pure il formaggio ed il vino dell’isola. Leros è una delle poche isole greche che ha una vita urbana normale tutto l’anno e quindi ci sono tutti i generi di negozi che trovereste a Atene.
Ci sono catene di supermercati, Internet e mobilifici, boutique e negozi di moda, negozi di giardinaggio, librerie e giornalai, a Platanos ed a Lakki. Molti mini-market sono aperti fino a tardi durante la settimana. Ci sono farmacie a Lakki, a Platanos ed a Kamara. Nei porti di Agia e di Lakki troverete i negozi di pasticceria con i dolci tradizionali di Leros al pasticceria Pardosiakon.
Dove Dormire
Leros offrire diverse categorie di Alberghi appartamenti e camere. Ciascuno ha alberghiun ampio elenco di caratteristiche per fare sentire l’ospite come ad sua casa.
Qualche alberghi di lusso situato ad Alinda, mentre in Panteli e Vromolithos potrete trovare appartamenti, e monolocali e camere in affitto.
Suggeriamo Vangeli’s studi ad Panteli che offre 5 studi monolocali. Ognuno dispone di un grande letto-salotto con doccia separata e wc. Ogni appartamento dispone di una piccola cucina con frigorifero, aria condizionata, doccia, lavello e cucinare.
Gli appartamenti hanno i loro patii da dove si può godere la vista. Ogni appartamento può ospitare due o tre persone, ma ogni camera può ospitare comodamente un letto supplementare
Come Arrivare
L’aeroporto locale ha voli quotidiani da e per Atene, Kos e Rodi. Potete anche volare a Kos e raggiungere Leros con un traghetto od un catamarano.
Ci sono collegamenti in traghetto cosè come catamarani ed aliscafi con Rodi, Samos, Patmos Lipsi, Kalymnos, Kos, Nisyros, Symi e Pireo.
C’è una barca quotidiana da Leros a Kalymnos che parte da Xirokampos a Myrties alle 7.30 ed arriva alle 13.00. Per Lipsi ci sono collegamenti quotidiani con barca veloce ed aliscafo.
Informazioni utili
Superficie: 53 km2
Popolazione: 8000 circa
Bancomat: Si
Internet Cafè Si
La montagna più alta: Kleidi oltre 300 metri
Aeroporto: Si
Prezzi: Nella media
Numeri telefonici
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 22470
Ospedale: +3022470 23251
Polizia: 22222
Aeroporto: +30 22470 22275
Guardia costiera:
Polizia del porto: +30 22470 22224
Taxi: +30 22470 23570