Isola di Amorgos Grecia
Amorgos è un’isola di case bianche, acqua chiara e cristallina e un’atmosfera pacifica. Tuttavia Amorgos non è affatto un’isola turistica, piuttosto un luogo un eccellente per riposarsi e distendersi.Il paesaggio, circondato da montagne scoscese ed aride è drammaticamente bello e limpido,con valli piene di centinaia di specie di fiori ed alberi. Anche se è un’isola molto piccola, ci sono parecchie cose da vedere. Gli abitanti del luogo sono molto amichevoli e lavorano duro perchè l’isola mostri il meglio di sè ad ogni inizio della stagione estiva.
STORIA
Prima di avere questo nome, l’isola era chiamata Minoa, il che indica che i Minoici, i Cretesi, una volta erano di casa qui. E probabilmente era popolata anche prima dell’arrivo dei Cretesi, come dimostrano i ritrovamenti archeologici che datano fino al 4° millennio p.Cristo.
Durante l’età classica, l’isola di Amorgos aveva rapporti commerciali con isole e città stato greche, ed il prodotto di cui era orgogliosa erano i tessuti.
Nel 1207 il Ducato dell’Egeo, sotto la guida del veneziano Marco Sanudos incluse Amorgos tra i suoi possedimenti, e la governò fino al 16° secolo quando divenne possedimento turco. Durante la dominazione franca l’isola si spopolo e i suoi abitanti cercarono rifugio a Naxos e a Creta.
Durante questo periodo poca gente ha vissuto sull’isola, a causa della sottomissione ai turchi e delle costanti incursioni di pirati. Amorgos è stata una delle prime isole liberate dopo lo scoppio della Guerra di Indipendenza nel 1821.
Uno dei periodi peggiori per Amorgos è stata la seconda guerra mondiale, quando l’isola è stata isolata completamente e molti abitanti hanno duramente patito la fame. Soltanto recentemente, con l’aumento del turismo sull’isola, Amorgos si è risollevata dalla sua dura situazione, e perfino molti isolani, emigrati in continente, hanno fatto ritorno sull’isola.
COSA VEDERE
Il capoluogo, Chora, è un villaggio tranquillo di circa 500 abitanti. E’ situato in cima alle montagne e la strada è lunga e tortuosa. Si deve parcheggiare fuori dal paese. Anche se piccolo, ci sono parecchie locande e caffè. E’ veramente un luogo in cui il tempo si è fermato, e grazie alle leggi locali, l’architettura ha mantenuto lo stile tradizionale.
Una delle più importanti città antiche dell‘isola, Minoa, prese il nome dai Minoici che la conquistarono.
L’omonimo capoluogo di Amorgos, noto anche come Chora, si trova nell’interno dell’isola, ad una distanza di 5 Km dal porto di Katapola e a 12 da quello di Eghiali. E arroccato su una collina rocciosa con un castello veneziano, costruito nel XIII secolo, sulla sommità. è una bella cittadina con tutte le caratteristiche dell’architettura tradizionale di Cicladi. i piccoli volumi cubici delle case tutte bianche, le numerosissime chiese con i graziosi campanili e le leggere cupole, gli stretti vicoli cati che salgono fino al castello.
Α breve distanza da Chora, a Nord-est si trova il monastero bizantino della Panaghia Chozoviotissa, su una roca scoscesa alta 300 m. Ha un’icona miracolosa della Madonna e festeggia con una grande sagra il 21 novembre.
Α Nord-Est di Amorgos si trova la Βaia di Eghiali con belle spiagge e pittoreschi abitati. Α Sud-Ovest di Chora è Katapola, il porto principale dell’isola.
Su una collina sopra il porto ci sono le rovine dell’antica Minoa, con resti delle mura, di un stadio, di un ginnasio ed un tempio. Nella stessa zona c’era un tempio di Αροllο sulle cui rovine fu costruita una basilica e in seguito, nello stesso luogo la Chiesa della Panaghia Katapoliani. Ρiù a sud ci sono i bei villaggi dell’entroterra e la tradizionale Arkesini che ancora conserva suo nome antico. Rovine della città antica si trovano in Kastri, dove è situata anche la Chiesa della Panaghia Kastriani. C’è una chiesa arroccata sulla scogliera e gli abitanti sono fieri di avere la più piccola chiesa in tutta la Grecia, in cui ci si può stare solo in tre! C’è anche un museo ed una una cittadella veneziana del tredicesimo secolo.
Secondo la tradizione è stato costruito nel nono secolo dopo che una nave era affondata appena fuori di Amorgos, vi potrete ammirare un’icona della Vergine Maria, o “Panagia” come è chiamata in greco. Con un po’ di fortuna i monaci vi offriranno un liquore locale.
Egiali è un villaggio grazioso costruito su una sottile striscia di terra fra la montagna ed il mare. I pochi negozi, caffè e locande non disdegnano una visita.
Potamos è un villaggio costruito appena sopra Egiali ed i due villaggi praticamente sembrano un tutt’uno.
A Potamos potrete aggirarvi tra piccole e tortuose strade, costruite così per confondere i pirati.
Collezione Archeologica di Amorgos
Antica torre della Santissima Trinità
Nell’area di Kato Meria, si trova l’unico monumento antico ben conservato un’unica fortezza rettangolare del IV sec. per esempio. Recentemente è stato premiato da Europa Nostra per il suo esemplare restauro.
Asfontylite
Insediamento rurale abbandonato con edifici in pietra nel mezzo di Megali Strata, il vecchio sentiero che collega Aegiali con Chora. Ci si arriva anche in macchina, mentre da qui parte un sentiero che scende alla spiaggia incontaminata di Halara.
Castello di Chora
Sulla roccia con la chiesa di Ai-Giorgis, al centro dell’insediamento, domina il piccolo castello fortificato nel XIII secolo da Jeremias e Andreas Gyzi, l’ultimo panorama di Chora e la collina con i mulini a vento
Amorgos spiagge
Se volete rimanere ad Amorgos, c’è una spiaggia abbastanza piacevole in Egiali, che può essere talvolta molto affollata. Potete anche avventurarvi per conto vostro e trovare scogliere isolate in cui le acque sono eccellenti per le immersioni.Puoi trovare le spiagge più famose nel sud-est, sulla rotta da Hozoviotissa a Kato Meria
Nei minuscoli ciottoli di Agia Anna e nelle acque turchesi di Mouros per le immersioni. Puoi trovare una scena più solitaria sullo stesso lato dell’isola ad Ammoudi, con un giro su strada sterrata e una passeggiata di mezz’ora. Senza folle, come l’autobus non passa lì in spiaggia sabbiosa di Paradisia.
Vita notturna
A Chora, Katapola, Egialia ed a Chilokeratidi ci sono posti piacevoli per passare le calde sere d’estate con una bevanda fredda. Anche se avete già visto The Big Blue, non potrete fare a meno di rivederlo qui: a Katapola c’è un bar che mostra la pellicola ogni notte. La pittoresca Amorgos offre molte opportunità di intrattenimento notturno ai visitatori che scelgono quest’isola. C’è il famoso bar “Kentia” in riva al mare, dove si può bere un drink ascoltando il suono della musica rock in un ambiente molto carino, e “Le Grand Bleu”, dove è stato girato l’omonimo film francese. A Katapola ci sono “Kapetan Dimos” e “Zygos” dove suonano musica greca e straniera per tutti i gusti. Al “Ble Kafe”, ad Egiali, il caffè viene servito la mattina, e la sera liquori insieme al suono della musica black e jazz che si adatta perfettamente alla meravigliosa vista e al meraviglioso ambiente del luogo. Infine, anche in riva al mare, c’è il bar “Delear”, dove si può fare festa e ballare fino al mattino ascoltando i suoni degli ultimi successi
Dove mangiare
Cosa comprare
A Chora troverete sia negozi di souvenir e quei tipici negozi di arte greca con manufatti di ceramica e marmo ed anche gioielli. Ci sono negozi anche negli altri villaggi, ma non una grande varietà
Come Muoversi
La compagnia di autobus di Amorgos, dispone di autobus con aria condizionata e copre l’intera rete stradale dell’isola. Il trasporto durante i mesi estivi è frequente e unisce il complesso dei villaggi di Aegiali, con Agios Pavlos, Chora di Amorgos, Katapola e i villaggi di Kato Meria.
Come arrivare
Arrivando all’aeroporto di Atene, dovrai recarti al porto del Pireo con la linea X96 Bus o la linea blu della metropolitana dove in questo caso incontrerai la linea verde alla stazione di Monastiraki. Quindi, proseguirai in direzione del terminal del porto di Pireo, dove potrai prendere un traghetto per Amorgos Il viaggio ad Amorgos dura 8 o 9 ore in traghetto, o 6 ore con il catamarano di SeaJet Ci sono collegamenti in traghetto da Amorgos da e per il porto del Pireo tutti i giorni da giugno a settembre.
Gli aeroporti più vicini d’Amorgos sono a Mykonos, Naxos e Santorini e proprio da Santorini si possono prendere i traghetti per Amorgos. L’isola è collegata con Atene, al porto del Pireo, ed ha collegamenti in traghetto con le isole di Creta, Naxos, Syros, Paros, Koufonissi, Schinoussa, Donoussa ed Astypalea. Durante l’alta stagione c’è inoltre un collegamento con Mykonos e diversi aliscafi.
TELEFONI UTILI
Numero di Emergenza 112
Stazione di polizia
Amorgos (Città): 22850 71210
Stazione del porto di Katapola 22850 71259
Clinica della città di Amorgos 22850 71207
Dentista 22850 74217
Farmacia
Aegiali 22850 73173
Chora 22850 74042
- Amorgos
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