Antica Thira Santorini
L'antica
città di Thera o Thira si trova oltre Kamari, in vetta al monte
Mesa Vouno, sull'isola di Santorini.
La città è lunga circa 800 metri, con una strada centrale larga
da 2 a 4 metri che presenta alcuni elementi interessanti da
visitare.
Alla sua estremità è altamente costruita, a ridosso delle
pendici della collina.
Dopo circa 200 metri, la città si espande in un altopiano
esposto di circa 100 metri quadrati a cento metri d'altezza
sulle scogliere sottostanti dove si trovano raggruppamenti di
edifici residenziali intorno ad un grande spiazzo, l'agorà.
Sulla punta orientale della piana si trova un piccolo quartiere
sede di templi ed edifici pubblici.
La città era, nel periodo arcaico, solo un piccolo, remoto
villaggio delle Cicladi. La sua fondazione è stata opera dei
Dori, coloni di Sparta, che avevano intuito la posizione
strategica della località.
Erodoto e Pausanias tramandano la figura del mitico sovrano
Theras, figlio del re di Tebe Autesion, che aveva a lungo
regnato a Sparta, custodendo due suoi nipoti, Euristene e
Procle. una volta diventati grandi i figli il re si sarebbe
dedicato alla costruzione di nuovi insediamenti.
Dopo l'arrivo dei Dori l'isola prende il nome di Thera, ed anche
la città prende lo stesso nome, nel 9° secolo.
Erodoto racconta di altre calamità che colpiscono l'isola, tra
guerre e momenti di pace; come la tremenda siccità che dura anni
a cavallo del 630 AC e che costringe molti abitanti ad andare a
fondare colonie fino in Libia.
L'insediamento è stato prosperoso per lungo tempo, come la città
madre di Cirene: è stata infatti ritrovata una collezione di 760
monete, risalenti al sesto secolo AC, che testimoniano di
traffici commerciali che Thera intraprendeva con Atene e Corinto
ad Ovest e ad est verso Rodi.
Il ruolo della città cambia quando, nel 3° secolo, durante il
periodo ellenistico, la marina tolemaica si trova di stanza
presso il porto della città, che viene completamente
trasformata. La struttura esistente si trasforma in una griglia
di strade disposte regolarmente, e vengono eretti prestigiosi
palazzi in forma di peristilio.
La base navale verrà rimossa nel 145 AC.
In epoca romana, dalla metà del 1° secolo AC, l'isola appartiene
alle provincie asiatiche dell'impero, ed anche se sull'isola non
dimorano personalità e funzionari potenti ed importanti, Thera
continua ad essere una città prosperosa.
In epoca bizantina si hanno notizie ulteriori della città, che
in quel periodo ospita anche una sede vescovile, fino al 5°
secolo, ed è di fatto l'unico insediamento sull'isola di
Santorini.
Il sito fu abbandonato definitivamente nel 726, a seguito di
un'altra eruzione del vulcano di Santorini.