Il 4 luglio 1797, i francesi
conquistano Zante. Napoleone infonde la speranza negli abitanti
con la promessa di liberare le isole Ionie.
Nella piazza centrale di Zante, Agios Markos, durante un festa
celebrativa, viene eretto l'albero della libert?e bruciato il
“Libro d'Oro” simbolo dei privilegi e del potere dei nobili.
Il dominio francese sulle Isole Ionie sar?ufficializzato nel
Trattato di Campoformio il 17 ottobre 1797. Le Isole Ionie
entreranno a far parte della Francia dal 1 ? novembre 1797.
Ma ci?non sar?di lunga durata, perch?il mese di ottobre del
1798, ila flotta russo-turca approder?sull'isola, ripristinando
il potere dei nobili.
Il 21 marzo 1800, lo "Stato Ionio", sotto il dominio del Sultano,
viene fondato a Costantinopoli.
Il governo ?costituito solo di nobili e ricchi, e ci?provoca
un fermento costante di rivolta nelle isole Ionie.
Nel 1802, dopo il trattato di Amien, il conte Giorgio Motsenigo
viene inviato sulle Isole Ionie per permettere lo svolgimento di
elezioni libere con rappresentanti eletti pi?democraticamente.
Sar?lo stesso a redarre una nuova costituzione, denominata
“Democrazia delle Isole Ionie”.
Nel 1807, dopo la firma del trattato di Tilsit, lo zar Alexander
II concede le isole Ionie ai francesi, e la popolazione si
augura un periodo di pace e tranquillit? Speranze presto deluse
dall'occupazione inglese avvenuta il 19 settembre 1809..